Il Mobility Management di Alfa Acciai: un altro tassello per limitare l’impatto ambientale

Anche Alfa Acciai ha istituito la figura del Mobility Manager, esplicitamente dedicata “al governo della domanda di mobilità e nella promozione della mobilità sostenibile nell’ambito degli spostamenti casa-lavoro del personale dipendente”, e, recentemente, ha adottato il PSCL per lo stabilimento di San Polo, uno strumento di pianificazione degli spostamenti sistematici casa-lavoro del personale dipendente. 

Dopo un’approfondita valutazione delle abitudini dei dipendenti e della situazione attuale, sono state identificate diverse misure, raggruppate lungo cinque assi di intervento e strategie di interesse: disincentivare l’uso individuale dell’auto privata; favorire l’uso del trasporto pubblico; favorire la mobilità ciclabile e/o la micromobilità; ridurre la domanda di mobilità; favorire la sensibilizzazione dei dipendenti sui temi della mobilità sostenibile. 

Tra gli interventi più rilevanti, la sistemazione dei parcheggi per autovetture e biciclette, per favorire l’utilizzo di mezzi alternativi all’auto privata, l’adesione alla settimana europea della mobilità che si terrà a settembre, la convenzione con Brescia Mobilità per il Trasporto Pubblico Locale, il ridimensionamento e la graduale elettrificazione della flotta aziendale.

Stefano Bresciani, Mobility Manager di Alfa Acciai, ha descritto il progetto con queste parole:

sono entusiasta di fare da portavoce all’azienda per il raggiungimento graduale di obiettivi che contribuiranno a una trasformazione culturale dei dipendenti sul tema della mobilità. Ritengo in primis fondamentale sensibilizzare più persone possibile nella partecipazione al cambiamento, allo scopo di supportare la comunità locale a migliorarsi, nel rispetto del patrimonio ambientale.